Anime week (4/10 – 10/10)

 

DRAMAtical murder 12

Anche questo anime giunge al termine, con il deludente scontro finale tra Toue e Aoba, il fato di Sei, l’inutile esito della difesa disperata di Kou, Noiz e Clear, e le ininfluenti conseguenze del tutto.
Insomma, un finale abbastanza orrendo.

Anime week (20/9 – 26/9)

DRAMAtical Murder 11

Scopriamo diverse cose: il ragazzino moro con il cappello che sta sempre con Toue, si chiama Sei ed è il fratello gemello di Aoba. Come lui ha i nervi nei capelli, ma Aoba era nato morto e Tae, responsabile del progetto che li aveva creati, lo aveva portato via. Poi per fortuna aveva cominciato a respirare, ma a quel punto era lontano da Toue che si era dovuto accontentare di Sei e del suo potere basato sugli occhi e sulla proiezione di immagini ipnotiche.
Poi scopriamo che i gemelli biondi fintomafiosi sono in realtà Morphine, che loro avevano scoperto il potere di Aoba e lo avevano tenuto nascosto a Toue per usarlo per i loro fini, sopratutto ora che Sei è alla fine della corsa per avere usato troppo il proprio potere, probabilmente con il prossimo utilizzo massiccio morirà.
Infine arrivano a salvare Aoba, nuovamente, Noiz, Clear e Koujaku.
Mink affronta Toue venendo salvato dall’ipnosi grazie alle parole che gli aveva impiantato in precedenza Aoba, ma scopriamo che aveva affrontato solo un ologramma quindi tutto da rifare.
Mentre Aoba viene morso da un Ren infettato da un qualche virus strano, che riversa in lui uno strano flusso di dati… il tutto mentre Aoba cerca di raggiungere Sei (che gli aveva mandato lo spam con i videogiochi per attirarlo a sé e farsi fermare dal suo potere, prima di uccidersi usando il potere a causa di Toue).
Dovremmo essere quasi alla fine. Per fortuna?

Anime week (13/9 – 19/9)

Akame ga kill! 10 e 11

Prigioniero di Esdeath, Tatsumi ha modo di assistere a un combattimento contro i ribelli dei Jaegers, e di realizzare quanto siano potenti, all’altezza dei Night Raiders.
Approfittando di una caccia in cui si trova da solo con Wave, Tatsumi fugge sfruttando Incursio, ma l’Imperial Arm del ragazzo è un’altra armatura, la versione potenziata di Incursio. Più forte e più veloce, ma senza invisibilità… ed è l’invisibilità a salvare Tatsumi, che si nasconde liberandosi così del suo avversario e venendo salvato da Akame, che lo spiava da lontano.
Aveva anche provato a portare dalla sua parte Esdeath, sfruttando i suoi sentimenti, ma la sua lealtà all’impero è fuori discussione e intende essere lei a far cambiare idea all’amato.
Comunque ora i Night Raider superstiti sono riuniti… e il dottor Stylish, seguendo le loro tracce, ha individuato la loro base segreta.
Ma essendo un idiota non chiama il gruppo, e attacca da solo con i suoi numerosi esperimenti.
Le cose sembrano mettersi male per i Night Raider, sopratutto quando il dottore utilizza del veleno.
Ma a quel punto, a cavallo di una manta, arriva il capo con i due nuovi membri. Il primo dei due, Susanoo, da solo sbaraglia tutti i restanti soldati nemici (è un Imperial Arm di tipo organico e si rigenera). Poi con Tatsumi, Akame e Mine elimina Stylish stesso, che si era trasformato in una Bestia Magica lui stesso per tentare di eliminarli.
Diciamo che se ci fossero stati i Jaegers le cose sarebbero state molto più letali per i Raider… comunque Susanoo sembra un’ottima new entry al posto del povero Bulat, e ancora non sappiamo chi sia la ragazza arrivata al posto di Sheele.

Anime week (6/9 – 12/9)

Sword Art Online II 8, 9 e 10

Comincia la rumble finale, dove Kirito è certo troverà il suo avversario, Death Gun.
Che infatti compare, e quando uccide un bravo giocatore con la sua pistola, questo si disconnette: è morto.
Sinon è colpita dalla cosa, e ancora di più quando Kirito le spiega bene o male il suo passato con Death Gun. Che viene riconosciuto all’istante da Asuna e da Klein (che osservano l’incontro da una sala su ALO assieme alla sorellastra di Kirito e alla figlioccia virtuale). Asuna, peraltro, si conferma persona dotata di cervello e subito si scollega per andare a parlare con chi ha ingaggiato Kirito e capire cosa ci sia dietro a tutto ciò. Magari, immagino, aggiornandolo anche sull’identità del pistolero, che al momento Kirito non ha divulgato essendo molto furbo.
Mentre i due, ora alleati, tentano di fermare Death Gun prima che uccida altre persone, questi continua a dare la caccia alla cecchina. E la ucciderebbe, senza l’intervento di Kirito, che poi passerà un episodio (il decimo) a rimettere in sesto una Sinon distrutta e a pezzi, incapace di sparare e senza più la forza di combattere, vittima dei propri ricordi e delle proprie paure.
Alla fine del decimo episodio i due sono pronti a dare nuovamente battaglia al formidabile avversario (mantello d’invisibilità, fucile da cecchino silenzioso, pistola che uccide nella vita reale, maschera di ferro che impedisce loro di sapere sotto quale nome si sia registrato, anche se questo studiando un poco i video del match dovrebbe essere facile da ottenere), si spera si arrivi a un bello scontro adesso.
Ma sopratutto, se lui stava per uccidere Sinon vuol dire che qualcuno è in casa sua, aspettando il suo colpo di pistola. Una bruttissima situazione.

Anime week (23/8 – 29/8)

 

Sword Art Online II 6 e 7

Kirito realizza chi sia Death Gun, e ricorda un momento della vita su SAO che non avevamo visto: la caccia alla gilda Laughin Coffin, quella di assassini che avevamo intravisto in un paio di episodi. Uno scontro durante il quale lui stesso aveva ucciso tre persone, morti che adesso tornano a pesargli sulla coscienza paralizzandolo.
Gli ci vorrà un po’ per superare lo shock di ritrovarsi di fronte un nemico di SAO, assassino impenitente, ma sarà pronto per il momento della finale del torneo.
Un solo dubbio mi assale: perché, sapendo chi sia il nemico, non ha già avvisato il contatto? Capisco il voler capire cosa faccia, ma se sai che non è un mitomane premunisciti, cavolo… tanto più che il suo corpo è vegliato solo dall’infermiera, e sua cugina è da sola a casa, vittime perfette per la gilda rossa!

Primo impatto: Zankyou no terror

Anime estivo che pare interessante, con un attentato e molti misteri.