I peggiori libri del 2013
Come ogni anno, cominciamo la marcia di avvicinamento alla fine dell’anno con l’elenco dei libri letti nel 2013 e che non vi consiglio assolutamente.
Sono solo sei, fortunatamente, e cominciamo subito con The hawk and his boy.
The republic of thieves
Autore: Scott Lynch
Formato: E-book
Lingua: Inglese
Prezzo: ARC
Pagine versione cartacea: 650
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2013
Saga: Gentlemen bastard
Gli inganni di Locke Lamora (2006)
I pirati dell’oceano rosso (2007)
The republic of thieves (2013)
Incipit: The republic of thieves
Oramai non ci si credeva più, e invece è uscito.
Parlo ovviamente del terzo volume della saga di Locke Lamora, di Scott Lynch.
Un romanzo che ha avuto una gestazione difficilissima a causa dei problemi di salute dell’autore, ma che alla fine è arrivato dopo innumerevoli falsi allarmi con date di rilascio comparse in rete e poi sparite rapidamente.
Un libro uscito solo in inglese, che al momento difficilmente vedremo in Italia dato che le vendite dei primi due non sembrano essere andate troppo bene anche grazie a un pessimo (inesistente?) marketing che ha bruciato un primo volume che penso possa rientrare tra i migliori esordi, quello splendido Gli inganni di Locke Lamora.
Comunque finalmente è uscito, e grazie a un’arc me lo sto leggendo in questi giorni.
L’incipit è uno dei capitoli che frequentemente Lynch utilizza per mostrarci il passato di Locke, quando era un bambino alle prime armi assieme agli altri orfani.
E ci mostra il suo primo incontro con Beth, la fantomatica Beth, il suo eterno e dannato amore. Una persona che sappiamo già essere una ladra, una persona pericolosissima e letale.
Parte di questo primo capitolo, successiva all’incipit che riporto, era stato rilasciato tempo fa (anni?) come estratto dal libro. La parte del primo incontro tra i due bambini, lei già nell’elite dei ladruncoli, essendo una del gruppo della finestra, quelli che entravano nelle case; e lui già noto per la sua bravura, la sua sfacciataggine, il suo creare problemi (come quasi rischiare di mandare a fuoco un intero quartiere della città).
Intervista incrociata
Oggi niente recensioni, annunci o cose del genere.
Oggi vi lascio il link di un’intervista incrociata tra due autori di cui ho letto i libri, parlandone anche qui: Scott Lynch e Matthew Stover.
The republic of thieves – questa volta ci siamo
Finalmente ci siamo, dopo anni di date lasciate trapelate per vie ufficiose e poi regolarmente smentite.
The Republic of Thieves, il terzo volume della serie Gentlemen Bastards, vedrà finalmente la luce.
The Republic of Thieves
Via, pare proprio che finalmente ci stiamo avvicinando all’uscita di questo libro.
Dopo ritardi infiniti, problemi di salute dell’autore, rifiuto della Nord di continuare a stampare in Italia la serie… probabilmente il prossimo anno potremo leggere -in inglese- questo terzo libro della saga I bastardi gentiluomini.
Ne ho già parlato a lungo, in passato.
Ma ecco che ora c’è qualcosa di più tangibile… Continua a leggere
Republic of thieves
Dai, oramai ci siamo.
Sembra proprio che, a differenza di utopie come A dance with dragons, il terzo libro di Lynch vedrà davvero la luce.
Questa qui sopra è la cover britannica.
Dopo un anno in cui l’unica notizia sul libro era la copertina americana, questa mi era venuta abbastanza a noia. La nuova copertina inglese mi appare quindi ancora più bella.
Cosa abbiamo in questa copertina?
Due libri
Un paio di aggiornamenti su due libri molto attesi, almeno da me.
Il primo, come si può facilmente intuire dall’immagine e come si saprà già visto che la notizia è di martedì, è che è ormai ufficiale la data di uscita del nuovo libro di Dimitri.
13 maggio 2010.
Poco più di un paio di mesi.
Non vedo l’ora di potermelo leggere, dopo la delusione Burtoniana mi ci vuole proprio questo libro! (Mi sorge anche il dubbio di starlo caricando con un po’ troppe aspettative… ma mi fido di Dimitri, saprà sorprendermi ed entusiasmarmi anche stavolta, ne sono sicuro)
Il titolo di questo libro sarà Alice nel paese della vaporità, comincia il countdown.
Se tu vedi un dio smembrato
E violenti cincillà
Stai pur certo che hai fumato
Della gran Vaporità.
La Corona è marcia e vecchia
Buckingham è catapecchia
Falli fuori con piacere
La Regina e il giardiniere.
E se vien l’Autorità,
Schiavi bui della Corona,
Fuggi via bella bambina,
Fuggi fuggi via di qua.
Il secondo libro di cui intendo parlare è invece Republic of thieves, di Lynch.
Un altro libro che attendo con impazienza, un libro in cui l’autore è chiamato a ripetere la prova impressionante del primo libro, sperando invece non assecondi il calo percepito con il secondo libro della serie.
No, non ci sono anticipazioni ulteriori, nè è stata spostata la data di uscita.
Semplicemente, Lynch ha detto la sua. Ha scritto ai suoi lettori, spiegando il motivo di questo ritardo.
E questo motivo non è la puntigliosità (e il pensare al merchandising dei lavori già finiti, o l’occuparsi di altre cose) di Martin, nè il periodo di adattamento alla fama come Rothfuss.
La cosa è ben più grave.
Qui Scott rivela di essere caduto vittima della depressione, e di essere stato colto da attacchi di panico. Attacchi che riguardavano anche, se non prevalentemente, il suo lavoro di scrittore. Non riusciva a scrivere, non voleva far leggere ad altri ciò che scriveva.
La storia a puntate che da tempo aveva cominciato a pubblicare online era nata proprio per cercare di sconfiggere questo blocco che lo aveva colto, ma era stata inutile.
Ora è in terapia, per cercare di uscirne.
La depressione è una gran brutta bestia, già il fatto che abbia deciso di parlarne e di andare in terapia comunque fanno ben sperare.
Mi ha scosso particolarmente la questione degli attacchi di panico.
Malessere e ansietà, riguardo al mostrare i suoi scritti agli altri. Problemi emotivi quando ha a che fare con alcuni personaggi ansiosi o depressi.
Gli auguro di riuscire a uscirne e di ritrovare la serenità, la gioia di scrivere e di far leggere agli altri ciò che ha scritto. Niente pressione, niente “ma quando esce il prossimo libro!!!”.
Buona fortuna, Scott.
The republic of thieves nel 2011
L’indiscrezione è fresca, tirata fuori dal britannico Wert: Continua a leggere
Notizie sparse
Temeraire, il drago di sua maestà
Sembra che Peter Jackson sia intenzionato a farne un film. Ha detto di essere affascinato dall’introduzione dei draghi nell’ambito delle guerre Napoleoniche.
Il primo film immagino sarà di una noia unica, a meno che non condensi due libri in un unico film.
Lynch, il ritorno
Lynch è tornato in rete.
Si è scusato per la lunga assenza, dovuta al suo modo di scrivere -quando scrive non accetta di mostrare le bozze o di sentirsi osservato, si rintana e scrive, controlla, corregge, ricontrolla- e per farsi perdonare ha deciso di pubblicare un suo dream book a puntate settimanali sul suo sito.
Queen of the iron sands si chiama questa storia, e teoricamente ci sarebbero già due capitoli sul sito. Dico teoricamente perchè al momento il sito non mi risulta raggiungibile, magari ci staranno lavorando… Continua a leggere