La torre di Tanabrus

Did you miss me?

Il seguito de “Il segreto dell’alchimista”

A settembre avevo letto e commentato Il segreto dell’alchimista di Antonia Romagnoli, praticamente un’esordiente.
Un fantasy con diverse pecche, certo, ma che si sforzava di uscire dai soliti schemi e riusciva ad essere molto interessante, gli avevo dato un’ampia sufficienza.

Domani invece uscirà I signori delle colline, il seguito di quel primo libro. Continua a leggere

18 febbraio 2009 Posted by | Nuove pubblicazioni, Romagnoli Antonia | , , , | 4 commenti

Oggi sono a corto di idee, quindi…

Direttamente dall’America, in uscita a maggio. Continua a leggere

13 febbraio 2009 Posted by | Austen Jane, Grahame-Smith Seth, Nuove pubblicazioni | , , | 10 commenti

Novità di gennaio

Per fortuna, sono poche le nuove uscite che trovo interessanti. Sia lodato il Guardiano per questo (si, sto leggendo il settimo libro della Spada. E si, per ora il commento è molto simile a quello del quinto…)

Ecco i prescelti del mese.

La corona di spade (La ruota del tempo), di Robert Jordan (Fanucci, 944 pagine, € 16,90).
“Rand al’Thor, il Drago Rinato, si prepara ad attaccare il Reietto Sammael, e al tempo stesso si adopera per reprimere la ribellione portata avanti dai nobili di Cairhien. Con l’aiuto degli Asha’man, Rand dovrà affrontare Sammael per conquistare la corona di Illian, un tempo nota con il nome di Corona d’Alloro e ora chiamata Corona di Spade. Egwene al’Vere e Siuan Sanche tentano di mettersi atta guida delle Aes Sedai ribelli a Saidar e contrastare il gruppo comandato da Elaida nella Torre Bianca di Tar Valon. Intanto, nella città di Ebou Dar, Elayne Trakand, Ninaeve al’Meara e Mat Cauthon sono ancora in cerca del ter’angreal, il solo mezzo con il quale sarebbe possibile bloccare l’innaturale clima torrido che il Tenebroso ha gettato  sul mondo. Il Popolo del Mare sarà loro alleato nella ricerca e nello scontro con un Gholam.”

Visto che seguo la serie nella versione economica (tascabile non riesco a chiamarla), finalmente ecco il settimo volume della saga. Lo prenderò di sicuro.

Il drago di ghiaccio, di George Martin (Mondadori, € 9,00).
“Adara è una bambina di sette anni. È nata il giorno più gelido dell’anno più freddo, un freddo che ha ucciso sua madre il giorno del compleanno della bimba. Da allora Adara ha sempre vissuto un’esistenza isolata. Presa in giro da tutti, ignorata dalla sua stessa famiglia. Come unico amico un drago di ghiaccio, una leggendaria creatura di quelle terre, che tutti temono, tranne lei. Ma l’arrivo dei guerrieri del Nord, venuti per annientare le pacifiche terre dei cittadini, mette fine all’isolamento di Adara. Lei e il suo drago sono l’unica speranza di salvezza. “

A quanto ricordo dovrebbe essere una specie di racconto\fiaba, ma ne avevo sentito parlare abbastanza bene. Non così tanto da comprarlo a prezzo intero, ma se me lo trovassi davanti in libreria\fumetteria in questa versione, l’acquisto potrebbe starci.

La corona di Lytar, di Carl A. de Witt (Armenia, 512 pagine, € 18,50)
“Un vessillo — un grifone in campo dorato — e una profezia, ecco cosa rimane di Lytar, un tempo capitale di un antico regno, e della sua portentosa magia. Pochi sopravvissero alla sua distruzione e i loro discendenti, con l’andare del tempo, si credettero dimenticati dal mondo. Dopo secoli trascorsi in pace, Lytar viene brutalmente assalita. L’attacco viene respinto ma gli abitanti di quello che è diventato un piccolo villaggio sono atterriti e confusi: come è riuscito il nemico a raggiungere la loro sperduta vallata, e perché li ha attaccati?”

Questo potrebbe essere interessante, ma prima cercherò notizie e commenti.

Resti mortali, di Laurell Hamilton (TEA, 358 pagine, € 8,60)
“Resuscitare i morti (per un breve periodo) era considerato magia nera. Ma ormai è diventata un’operazione di routine, almeno per Anita Blake: tracciare un cerchio, uccidere una capra o un gallo e… voilà! Il caro estinto può finalmente chiarire a chi intendeva “davvero” lasciare il suo castello oppure testimoniare contro il suo assassino. Ma se il defunto in questione è tale da qualche centinaio di anni, la faccenda si complica. Non basta più un animale; ci vuole un sacrificio umano. E Anita non è disposta a uccidere nessuno, neppure per un milione di dollari. Tanto infatti le è stato offerto e tanto lei ha rifiutato, per la disperazione del suo capo all’Animators’ Inc. Faccenda chiusa? Niente affatto.”

Il secondo libro della saga di Anita Blake, anche se da noi è stato pubblicato come sesto. Probabilmente se lo troverò mentre sono in fumetteria me lo prenderò.

Intanto settimana prossima mi arriverà una piccola scorta di libri utili ad allietare queste tristi giornate di studio selvaggio:
L’ombra della profezia, Il gioco dell’angelo e The graveyard book che erano anche nella lista dei “buoni propositi” per questo 2009;
L’ultimo elfo e Il cimitero senza lapidi che già da un po’ volevo prendere;
e alcuni titoli in inglese (si, ormai ho varcato la sottile linea rossa, ahimè), più precisamente Acacia (consigliato da Rothfuss nel suo blog, vediamo se aveva ragione), The amulet of Samarkand e The tales of Beedle the bard.
Più un libro top secret, che scaramanticamente non rivelo per ora.

14 gennaio 2009 Posted by | De Witt Carl A., Hamilton Leurell K., Jordan Robert, Martin George, Nuove pubblicazioni | , , , , , , , , , , , | 5 commenti

Novità di ottobre

Questo mese non sembrano esserci molti titoli interessanti (per me, almeno) in uscita. Meglio, visto che ho ancora una lista dei desideri considerevolmente lunga… ma vediamo cosa arriverà in libreria ad ottobre.

Il destino dell’assassino, di Robin Hobb (Fanucci, 785 pagine, 19,50 €)
Un tempo assassino del re, FitzChevalier è adesso al servizio della piccola banda del principe Devoto, che veleggia verso un futuro incerto quanto le acque che separano i Sei Ducati dalla lontana isola di Aslevjal. Il suo dovere è aiutare il principe a portare a termine la sfida lanciatagli da Elliania: portarle la testa del drago Icefyre, che le leggende dicono sia sepolto nel ghiaccio. Solo dopo che questa missione sarà completata, si potranno sposare e porre fine alla guerra tra i due regni. Ma non tutti sono contenti che un principe straniero cerchi di uccidere il drago Icefyre. E perché Elliania tiene tanto alla sua morte? La storia di Fitz e del suo amico, il Matto, raggiunge la sua spettacolare conclusione in II destino dell’assassino: le ardue prove che devono affrontare saranno necessarie per salvare l’esistenza stessa dei Sei Ducati.

Sicuramente sarà un gran bel libro, ma non lo posso prendere visto che ho cominciato la Hobb in economica. E tralasciando l’asimmetria che creerebbe il passaggio da un’edizione all’altra, sopratutto sono molto indietro con la lettura. Devo ancora finire la prima trilogia dei Lungavista… ma di sicuro merita.

Morty l’apprendista, di Terry Pratchett (Teadue, 210 pagine, 8,00 €)
Mortimer, detto Morty, non ha le idee chiarissime su quel che vuol fare da grande. Almeno fin quando non diventa l’apprendista di un insolito maestro: la Morte, proprio quella con la falce, in persona. Una volta appurato, con notevole sollievo, di non dover essere necessariamente morto per poter svolgere il lavoro, Morty si appassiona alla nuova materia, anche se ben presto scoprirà che essere apprendista della Morte non è poi così romantico e affascinante come sembrava. Pericoli e sfide terribili lo attendono, forse troppo grandi anche per lui, il predestinato.

Il mio primo approccio con il Mondodisco non è stato dei migliori, ma il personaggio della Morte è stato tra le cose che mi sono piaciute dei più… ci potrei fare un pensierino, se me lo ritrovassi davanti in libreria.

Un bacio nell’ombra, di Laurell K. Hamilton (Teadue, 522 pagine, 8,60 €)
Merry Gentry vive a Los Angeles e lavora in un’agenzia investigativa specializzata in crimini sovrannaturali e casi di magia. Fin qui nulla di strano, in un mondo in cui elfi, fate e altri esseri incantati convivono da millenni con gli umani. Il problema è che, dietro quella minuta ragazza dall’esistenza apparentemente normale, si cela Meredith NicEssus, principessa dei Sidhe, fuggita dal regno di Faerie perché sua zia Andais, la terribile regina, voleva ucciderla. Merry deve assolutamente mantenere segreta la propria identità e, per tre anni, la copertura funziona. Finché un’indagine su un uomo che usa un potente afrodisiaco magico per conquistare e soggiogare le donne non la porta a scoprirsi.

Primo libro della seconda saga della Hamilton. Sempre di invegastrice si tratta, ma le somiglianze con Anita Blake sembrano finire qui… anche qui potrei dargli una possibilità.

1 ottobre 2008 Posted by | Hamilton Leurell K., Hobb Robin, Nuove pubblicazioni, Pratchett Terry | , , , , , , , , , , , | 4 commenti

Novità di settembre – parte 2

Prima di svelare la nuova chicca in uscita a settembre, scoperta solo oggi, mi permetto di gioire per gli acquisti di stamani. Libri che volevo da un bel po’, ma che non trovando in libreria mi sono dovuto far ordinare appositamente.

Si tratta di:
Lasciami entrare, di John Lindqvist. Un autore di cui ho sentito dire un gran bene da moltissima gente, ed un libro sul quale è stato fatto, nel nord Europa, un film (e ringrazio Azusa per avermelo fatto presente)
La ragazza dei miei sogni, di Francesco Dimitri. L’autore di Pan. Il romanzo che lo precede. Occorre dire altro?
Il segreto dell’alchimista, di Antonia Romagnoli. Un fantasy italiano di cui ho letto solo recensioni positive, e non è poco visto l’occhio critico con cui di solito si guarda agli scrittori nostrani.

Inoltre, già che c’ero, mi sono preso anche Lo spirito oscuro di Shannara, graphic novel della quale avevo parlato qualche giorno fa.

Ed ora, il piatto forte.

E’ previsto in uscita nei prossimi giorni (diversi siti danno come data l’11 settembre, ma sul sito della casa editrice l’unica novità segnalata per i prossimi giorni è un altro libro in uscita il 18 settembre) il secondo libro della saga dei Bastardi Gentiluomini. Ovvero, il seguito di Gli inganni di Locke Lamora, di Lynch. Un libro davvero molto bello, degno di un 5/5 come voto.
Nel primo libro facevamo la conoscenza dei Bastardi Gentiluomini, il gruppo di ladri (anzi, no.. artisti del furto e dell’inganno, forse è il termine più corretto) che faceva capo a Locke Lamora. Un ragazzo prodigio nel campo dell’inganno, una specie di Lupin fantasy. La storia era ambientata in una città che ricordava vagamente Venezia per i tantissimi canali che la attraversavano, e dove nei rapporti tra nobili e ladri si era intromesso all’improvviso il misterioso Re Grigio. Un individuo che aveva diversi conti in sospeso sia con i ladri che con i nobili, e che per saldarli aveva assoldato un mago e ideato un piano che avrebbe condotto alla morte di tutti i suoi nemici.
Locke si era ritrovato coinvolto suo malgrado in questi intrighi, e dopo aver visto morire quasi tutti i suoi compagni per colpa del Re Grigio era passato al contrattacco, salvando i nobili e uccidendo il suo avversario prima di fuggire dalla città assieme all’unico amico superstite, Jean Tannen. Lasciando alcune curiosità sul suo passato (chi è la ragazza che un tempo faceva parte del suo gruppo, e di cui Locke è ancora innamorato?) e un grandissimo dubbio (quale è il vero nome di Locke, un nome pesante e pericoloso?)

Ecco la descrizione di questo secondo libro.

I Bastardi Galantuomini sono mossi da un unico desiderio: rapinare la più ricca e la più sorvegliata casa di gioco della città di Tal Verrar. Se il loro colpo dovesse avere successo allora sarebbero i primi a entrare nel deposito sotterraneo e a uscirne vivi. Ma poco prima che essi eseguano il loro colpo, l’Arconte Maxilan Stragos – che aspira a rovesciare il potere costituito e a diventare dittatore supremo della città – decide di reclutare i due briganti, Jean Tannen e Locke Lamora. Questi ultimi ricevono il compito di fingersi pirati per convincere i comandanti più famigerati a razziare i placidi mari di Tal Verrar. Davvero un incarico ideale per quei due, che non distinguono la poppa dalla prua, e si trovano sbalzati in mezzo ad abbordaggi e duelli a fil di spada nonché costretti a trasformarsi in lupi di mare.

10 settembre 2008 Posted by | Lynch Scott, Nuove pubblicazioni | , , | Lascia un commento